lilasupernovaUn anno fa apriva a soli tre km dal Duomo di Milano la prima cantina italiana che fa vini in città: Cantina Urbana®. Scoperta quasi per caso durante un lavoro di ricerca delle iniziative imprenditoriali adottate per celebrare la Pride Week di qualche mese fa, ne avevamo parlato in occasione della release di una bottiglia dall’etichetta arcobaleno in limited edition per la Milan Pride Week. Venite con noi, vi stiamo per portare in un luogo dove si produce (e si brinda) con il primo vino urbano italiano: la Cantina Urbana®!
Cantina Urbana®
Via Ascanio Sforza, 87
Website | Facebook | Instagram
Ma – sa | 10.00 – 00.00, do | 17.00 – 24.00
Lunedì chiuso
La filosofia dietro Cantina Urbana®: quando la qualità fa rima con sostenibilità
La filosofia del progetto della Cantina Urbana® è un vero e proprio blend di reminiscenze vintage con un’attitudine decisamente urban. Si è partiti con il pensiero che una volta in campagna il vino si comprasse direttamente in cantina, trasportando pesanti bottiglie vuote, scambiando due chiacchiere con il produttore e scoprendo così tutto il mondo che c’era dietro. Ci si è fermati chiedendosi: perché non rendere questa esperienza più vicina e più contemporanea, e perché non portarla in città?
Si è arrivati così a un locale sul Naviglio Pavese dal look industrial (e con la facciata ricoperta da un’opera di street art fighissima) attrezzato come una vera cantina di produzione con tanto di vasi vinari, di pigiatrice per le uve, di torchio, di imbottigliatrice, di tappatrice e di etichettatrice. Ma anche anfore di terracotta e barriques per gli affinamenti che permettono di produrre vino di qualità con una lavorazione minuziosa, come nelle Langhe o in Franciacorta. Ma nel centro di Milano.
Accorciare le distanze tra l’uva e la gente, aprendo le porte della ‘magia’ del vino artigianale, di personalità, espressivo delle uve e dei territori d’origine alle persone e raccogliendo da loro l’energia della città. Senza segreti e senza dogmi: questo, in estrema sintesi, il desiderio del founder di Cantina Urbana, Michele Rimpici. Questa, la filosofia dietro il progetto di CU®.
Vino in città? Come funziona?
Cantina Urbana è un luogo dove si fa il vino in città ed è qui, proprio nella sede di via Ascanio Sforza che arrivano con un camion frigo le uve appena vendemmiate. E’ sempre qui che vengono vinificate attraverso un processo tradizionale. Il vino così ottenuto viene venduto fresco, sfuso o in bottiglia, oppure affinato in vasi vinari poco invasivi, realizzati in acciaio, legno usato o terracotta.
Ma non solo: qui è dove si può gustare un calice accompagnato da dei cicchetti indimenticabili (ottimi per un aperitivo veloce) e dove non mancano di certo le occasioni per fare un po’ di wine shopping. Le prime bottiglie per esempio sono state realizzate “a quattro mani” con ‘vignerons’ di alta qualità e di fiducia e con un attento studio del blend. Le seconde, create in loco con la vendemmia del 2018, ve le stiamo per raccontare.
CU®: non solo vini cittadini
Inizialmente, sono state proposte due linee: una di vino sfuso di alta qualità produttiva e con bassi livelli di solfiti (un rosso, un bianco e un rosé), e un’altra di vini imbottigliati ed etichettati in loco sia piccoli gioielli di altri produttori scovati dall’Italia e portati in cantina urbana in edizione limitata. Quest’anno sono stati lanciati i primi vini fatti in anfora, vinificati ed affinati in città, con metodo artigianale, come una volta: Naviglio Rosso e il Bianco, di cui abbiamo subito provveduto a farne scorta.
Ma la Cantina Urbana non ha aperto le proprie porte solo alla produzione del proprio vino, ma anche a degustazioni, concerti ed altri eventi. Perché questo è un posto dove non solo si parla e si fa del buon vino, ma è anche e soprattutto un posto dove si vive, si degusta, e si condivide.
E noi non vediamo l’ora di tornarci!
Cantina Urbana®
Via Ascanio Sforza, 87
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Ma – sa | 10.00 – 00.00, do | 17.00 – 24.00
Lunedì chiuso
Rossana Borroni
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