IN VINO VERITAS: le Wine Labels di BOLO paper

Stanchi delle solite cene dove sbuffate dichiarando di portare voi il vino? Estenuati dagli amici sommelier che vi guardano con aria di sufficienza quando comprate il vino al supermercato? Sfiancati di presentarvi con il vino anche se bevete solo birra? A tutte queste fastidiose domande c’è una sola risposta: le etichette di BOLO Paper.

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15 etichette sincere di BOLO paper

Alzi la mano chi non ha mai esordito con: al vino ci penso io! Ma su questi schermi vogliamo essere onesti. Perché condividere è bello, ma a volte anche no. Allora qui arrivano in aiuto i geni di Bolo Paper che si sono inventati 15 etichette di una sincerità disarmante. Sono etichette pronte da attaccare sulle bottiglie di vino in ogni improponibile occasione. Tipo quando ti invita la suocera a pranzo e ha cucinato pure le cadreghe fritte, e ti ritrovi a pensare se vuoi sbocciare uno Champagne di classe o andare al discount a comprare il primo in offerta. Oppure quando vai a cena e porti un Barolo del 2015 di Gaja e ti ritrovi il solito amico che ti dice “mio cugggino lo fa più buono“. Per non parlare poi di quelle fatidiche serate nelle quali in ottocentocinquanta persone portano il vino e la tua bottiglia non viene neanche aperta. Pensare che ti eri fatto un mazzo tanto per sceglierla e l’avevi pagata pure un rene per non fare brutta figura. Non si sfugge neanche per gli aperitivi su Zoom dove bevi tutte le sere Tavernello ma poi ti ritrovi a mostrare la bottiglia finita di Krug del Natale col gatto…

Finiamola con questo bon ton; se è vero che il vino fa dire la verità ebbene celebriamola, con queste 15 etichette sincere. Applicale direttamente sulle bottiglie di vino che malvolentieri porterai ad amici, genitori, fidanzati, gran galà. Una dichiarazione di intenti che non potrà che essere apprezzata dai tuoi commensali.

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L’ironia della vita, stampata su carta (e non)

BOLO Paper è un independent publishing label, come si definiscono i fondatori. La loro sede è a Milano, ma grazie allo shop online raggiungono diverse latitudini. Tutti i prodotti hanno un solo denominatore comune: la piccante, diretta e sfacciata ironia di rappresentare le cose. Un modo libertino e simpatico per fare satira sulla argomenti più disparati. Non solo etichette quindi, ma anche stampe, magliette, mini magazines e altri accessori. Tra i miei preferiti in assoluto il mini magazine di Fart Attack e il poster di Luca Giurato. Se non siete dei tipi troppo seriosi vi basta fare un giro sul sito per farvi una bella risata, e perché no trovare regalini simpatici per i vostri amici! Alla prossima cena (finger crossed presto), tutti con le etichette sincere…

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